La commissione d’inchiesta che da mesi indaga sulla situazione fiscale del comune di Amsterdam dal 2002 al 2014, ha cominciato lo scorso fine settimana una serie di udienze pubbliche che coinvolgeranno 38 (ex)dirigenti comunali, tra cui il Ministro degli Affari Sociali Lodewijk Asscher, il Sottosegretario all’Economia Eric Wiebes (entrambi ex-“oud-wethouder” della città) e l’attuale Burgemeester Eberhard van der Laan.
Secondo quanto riportato dall’emittente locale AT5, la “enquêtecommissie”, dopo aver analizzato oltre 15 000 documenti ufficiali e interrogato in privata sede 51 persone, si appresta ad ascoltare i 38 “bigs” su varie irregolarità rinvenute nei bilanci della Capitale, compreso il famoso errore dei 188 milioni erogati dall’Ufficio delle tasse ai cittadini titolari del sussidio (bijstand) nel dicembre 2013.
Ad aprire le interrogazioni il politico dei GroenLinks Maarten van Poelgeest, wethouder cittadino dal 2006 al 2014, che secondo Het Parool è stato sentito anche in merito allo straordinario sviluppo del quartiere finanziario Zuidas. Insomma continuano senza sosta le polemiche sulla dirigenza di Amsterdam, già finita nel mirino dei revisori municipali per le difficoltà che la città avrà nel raggiungere il pareggio di bilancio nel 2016.