La sottosegretaria agli Affari Economici, Sharon Dijksma, ha annunciato che lavorerà affinché la pratica della “caccia ai trofei” (solitamente animali considerati “esotici”) venga messa al bando in sede internazionale e che questa pratica sia riconosciuta dalle Nazioni Unite come crimine nei confronti della fauna selvatica.
In una lettera alla Camera Bassa, Dijksma ha inoltre fatto sapere che organizzerà nel marzo prossimo, una conferenza internazionale su crimini dei safari di caccia e simili a Den Haag. “Quello di marzo sarà un evento che contribuirà a preservare la fauna mondiale”, scrive la sottosegretaria palesando un’opposizione netta alla pratica dei safari che definisce “ un crimine che minaccia la biodiversità e la qualità della vita nel nostro pianeta.”