Il partito Volt vuole sapere se la politica del governo all’inizio della crisi mirasse a ottenere l’immunità di gruppo facendo circolare il virus in modo controllato come emerge da documenti pubblicati oggi, dice NOS.
Nel corso del dibattito parlamentare, anche SP e Bij1 hanno chiesto chiarimenti in merito perchè ieri sarebbero stati diffusi documenti dello scorso anno che si riferiscono proprio a questa ipotesi. E non è chiaro se, dopo il discorso del 16 marzo 2020, quando Rutte annunciò il lockdown, il governo abbia proseguito su quella strada oppure l’abbia abbandonata.
Successivamente Rutte e Jaap van Dissel del RIVM hanno affermato che l’immunità di gruppo non era fine a se stessa, ma un effetto collaterale della politica. Tuttavia, i documenti resi pubblici ieri affermano che l’immunità di gruppo era un obiettivo, dice NOS.
Proprio come PvdA e GroenLinks, Volt vuole se questo è l’obittivo. Il presidente del partito Dassen: “Cosa è cambiato così tanto in meglio la scorsa settimana?”. Volt ritiene che il governo non stia spiegando abbastanza bene la politica e che questo stia minando la base di supporto.
Denk inoltre non capisce perché ora le terrazze possano aprirsi, e assolutamente non una settimana fa, dice ancora NOS: Proprio come altri partiti, Denk attira l’attenzione sui GGD.:”Un caos totale a causa della carenza di personale”, ha detto il deputato Kuzu.