Dopo una serie di violenti incidenti contro la comunità LGBTI, la bandiera arcobaleno ha sventolato ieri su vari edifici in Olanda, su richiesta del gruppo COC Nederland e dei COC regionali. La bandiera è stata esposta nei municipi, nelle stazioni di polizia, presso il Ministero degli Affari sociali, tra gli altri. La richiesta di COC Nederland era giunta dopo diversi incidenti anti-LGBTI dei giorni passati.
Lo scorso fine settimana a Eindhoven, la bandiera arcobaleno era stata strappata dalla facciata dell’edificio del COC da un gruppo di una ventina di persone: quel gruppo ha aggredito attivisti arcobaleno e strappato la bandiera dalla facciata dell’edificio, dice NOS.
A Groningen, quello stesso fine settimana, i dipendenti di un bar di drag show sono stati aggrediti e si sono uditi cori omofobi durante la partita di calcio tra Spakenburg e PSV. Secondo Hanneke Felten, ricercatrice sulla discriminazione presso il Movisie, un centro di ricerca: le voci anti-LGBTI si fanno sempre più strada nei media e nei social media. E lei lo definisce problematico. “Quando arriva sui media, la gente pensa che sia normale e apparentemente molte persone la pensano così”.
Secondo la ricercatrice, c’è molta disinformazione in giro e questo non aiuta l’accettazione: “Le persone spesso pensano: se altri non approvano, allora non approvo. Non appena circolano quelle storie anti-drag queen, quel sentimento cresce”, ha detto Felten a NOS.