I partiti di opposizione GroenLinks, SP e PvdA vogliono spendere miliardi di euro in più per i salari nell’assistenza sanitaria e per migliorare la situazione degli inquilini a basso reddito. In un bilancio alternativo, propongono di investire 9,4 miliardi di euro in più. Per pagare questi piani, vogliono aumentare le tasse per le aziende e i cittadini più ricchi.
Da oggi pomeriggio, avrà inizio alla Tweede Kamer, il parlamento olandese, il dibattito sul budget. Prima parlerà il premier Mark Rutte quindi l’opposizione presenterà il suo piano alternativo. Tra le richieste della sinistra: congelare i premi dell’assicurazione sanitaria, aumentare i salari nel settore sanitario e ridurre il carico di lavoro. Inoltre, fondi aggiuntivi per la cooperazione allo sviluppo e per la cultura. E, punto centrale, più case popolari e riduzione degli affitti sociali.
L’opposizione di sinistra vuole congelare i premi dell’assicurazione sanitaria, aumentare strutturalmente i salari nell’assistenza sanitaria e ridurre il carico di lavoro. Ciò costa un totale di 4,5 miliardi di euro. Ci devono essere anche fondi extra per la cultura e la cooperazione allo sviluppo. Inoltre, la tassa sul proprietario pagata dalle aziende dovrebbe essere ridotta di 1,6 miliardi di euro. Secondo i tre, quei soldi dovrebbero essere convertiti in affitti più bassi, nuove costruzioni e andrebbero investiti rendere le case più sostenibili.
I partiti di sinistra, inoltre, chiedono che il sussidio vada anche ai lavoratori autonomi con partner con un impiego.
“Il governo sceglie di dare miliardi alle grandi imprese. Quei soldi non andranno per affitti più bassi, per stipendi dell’assistenza sanitaria o per affrontare il cambiamento climatico”, afferma il leader del GroenLinks Jesse Klaver. “La cosa più importante è che aiutiamo le persone a superare la crisi, che rimangano al lavoro”, afferma Lodewijk Asscher, leader del PvdA. “Che apprezziamo il lavoro degli operatori sanitari e assicuriamo che nuove case siano costruite”.
Secondo l’opposizione, gli imprenditori devono contribuire di più alla crisi: “Molte aziende stanno attraversando un periodo difficile, ma allo stesso tempo ci sono anche aziende che realizzano profitti sostanziali durante la crisi corona. Si tratta di imposta sugli utili, che paghi solo quando realizzi un profitto”, scrive ancora NOS. I tre partiti di sinistra chiedono, inoltre, una patrimoniale.