Trenta bancomat Euronet stanno scomparendo dal centro di Amsterdam: il consiglio comunale non vuole che i soldi vengano prelevati. Il comune vuole che il centro della città torni ad essere proprietà degli Amsterdammers e in questa logica, rientrano anche i bancomat “turistici”, ossia quegli sportelli di prelievo privati con commissioni salatissime, pensati -soprattutto- per i visitatori.
Euronet guadagna solo dai clienti con una carta straniera, ad esempio. I costi variano da circa 2 euro a 5 euro a transazione, a seconda dell’importo che viene prelevato. Oltre a questo c’è un tasso di cambio, che può arrivare fino al 13% dell’importo totale. Un prelievo di 200 euro quindi può arrivare fino a 10 euro, mentre è gratuito presso un ‘normale’ ATM.
L’amministratrice distrettuale Ilse Griek definisce i bancomat una “trappola per turisti”. I bancomat si trovano principalmente nei negozi. Ciò non significa, tuttavia, che le macchine Euronet scompariranno dalla città. In altri quartieri, soprattutto dove girano molti turisti come al De Pijp, i distributori automatici possono restare.
È il prossimo passo del quartiere Centrum per affrontare l’affollamento nel centro città. Ad esempio, dal 2017 solo il 5% degli articoli può essere costituito da souvenir.