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Abitare, affitti in aumento del 5% rispetto al 2014

Gli affitti nel settore privato, in Olanda, hanno subito un rialzo pari al 5.2% rispetto all’anno scorso. Secondo l’agenzia immobiliare Pararius, l’aumento sarebbe causato dalla corrente stagnazione nel mercato.

Jasper de Groot, portavoce dell’agenzia, afferma che la domanda è troppo alta per essere soddisfatta a pieno, ostacolando “il corretto funzionamento del mercato”. Si prevede che con una crescente e insoddisfatta domanda della classe media, infatti, il settore privato risulterà insufficiente e i prezzi degli affitti continueranno ad ad aumentare.

Ad Amsterdam la maglia nera dei costi, con medie che si aggirano intorno ai 2 122€ al mese e 20,68€ al metro quadro. Anche altre città hanno registrato aumenti costanti negli ultimi anni: soglie del 7% registrate, sempre da Pararius, a Den Haag e Utrecht. A Rotterdam, invece, incremento record del 9% dal 2014, mentre in città minori quali Apeldoorn, Groningen, Leiden e ‘s-Hertogenbosch i prezzi salgono più lentamente.

Certo a sentire Pararius uno dei problemi principali sarebbe la scarsa offerta del settore privato. Ma anche il settore del “social housing” è fortemente sotto stress, a riprova del fatto che nella Capitale la “questione abitativa” è tra i temi sociali più delicati.

Non a caso i tempi di attesa per ottenere una casa sociale (sociale huurwoning), ad Amsterdam come in altre città dei Paesi Bassi, hanno raggiunto livelli insostenibili. Nel centro città bisognerebbe infatti aspettare 17 anni, mentre sarebbero “solamente” 16 quelli per Amsterdam Zuid e 14 per i quartieri West e Noord.

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