Diverse moschee di Amsterdam hanno aumentato i controlli di sicurezza dopo gli attentati di Parigi. Secondo AT5, un sentimento d’insicurezza sarebbe piuttosto diffuso tra i rappresentati della religione islamica della Capitale.
“Abbiamo aumentato le telecamere a circuito chiuso e adottato dei piani d’emergenza”, ha riferito infatti Rachid Abouhrait, direttore della Blauwe Moskee di Slotervaart. Misure che prevedono anche un aumento del personale di sicurezza su base volontaria.
Certo è che la sicurezza costa. E le moschee apprezzerebbero un aiuto economico da parte del Comune, come successo invece per le istituzioni ebraiche (scuole, sinagoghe…) della Capitale. Ma fino ad ora nulla di nuovo sotto il sole e anche per questo il direttore avrebbe parlato di “due pesi e due misure” in riferimento al comportamento del Gemeente.
La versione ufficiale, però, è che il Coordinatore Nazionale dell’Antiterrorismo ha dichiarato “sostanziale” il livello di minaccia per le istituzioni ebraiche, a differenza di quanto deciso per le moschee.