Sull’annosa questione di Zwarte Piet, a Utrecht, è scesa in campo la fazione locale del VVD. Secondo i liberali di centrodestra, infatti, i genitori dovrebbero spronare i bambini ad andare a scuola travestiti da aiutante nero di San Nicola.
“Vietare ai bambini la lettura del Sinterklaasjournaal in classe è una decisione piuttosto radicale”, ha commentato la consigliera municipale in quota VVD Queeny Rajkowski, “E mi pare strano che i genitori dei bambini non siano stati consultati.”
Quasi un incitamento alla “disobbedienza civile”, quello del VVD, dato che l’organizzazione ombrello delle 33 scuole pubbliche cittadine (SPO) ha deciso lo scorso settembre di bandire la famosa e controversa “blackface” olandese dalle celebrazioni del 2015. Decisione, quella di eliminare Zwarte Piet, in linea con quanto deciso dalle scuole elementari di Den Haag, ma in controtendenza rispetto al clima generale.
Anche PvdA e D66, però, si sono lamentate per la decisione unilaterale presa da SPO. Certo è che il divieto non ha fermato la fantasia degli istituti: sempre a Utrecht, per esempio, una scuola ha deciso di sostituire lo stereotipo razzista di Zwarte Piet con i più simpatici personaggini gialli del film Despicable Me.