Il coffeeshop The Power, ad Amsterdam Oost, rimane chiuso. Lo ha stabilito il giudice nonostante il coffeeshop di Amsterdam sia tornato nella lista dei locali della città, dopo la sospensione eseguita dal sindaco Van der Laan in seguito a tre sparatorie avvenute nei suoi locali.
I proprietari dei locali dove è consentito vendere cannabis hanno bisogno di una licenza per l’apertura al pubblico e di una “dichiarazione di tolleranza” emessa dal comune. Questa dichiarazione, però, non può essere rilasciata dalla municipalità se il locale non rientra nella lista dei coffeeshop.
Dai tempi della chiusura la licenza operativa di The Power è scaduta, ma il locale è nuovamente nell’elenco pur non avendo ancora ottenuto di nuovo la dichiarazione di tolleranza. Con la prospettiva di una dichiarazione di tolleranza, il proprietario ha chiesto di poter riaprire nonostante la municipalità non abbia ancora accordato la licenza operativa al locale. Per il boss di The Power la presenza nell’elenco è di buon auspicio per ottenere la dichiarazione e la licenza sarebbe un ostacolo meno importante da scavalcare.
Ma il giudice la pensa diversamente: il ritorno nella lista dei locali che vendono cannabis non vuol dire automaticamente che il proprietario otterrà di nuovo la “dichiarazione di tolleranza”.
Quindi, per ora, The Power rimane chiuso.