L’Università di Amsterdam vuole costruire 3000 case per studenti ad Almere, come rimedio alla carenza di alloggi. Almere è disposta a considerare la richiesta, ma vuole qualcosa in cambio. La città più giovane dei Paesi Bassi vuole che l’Università di Amsterdam apra una sede nella città, riferisce Het Parool.
Almere tenta da sempre di diventare una città universitaria. Nel 2010 il governo olandese, la provincia di Felovand e il comune di Almere hanno investito 72 milioni di euro per raggiungere questo obiettivo. Oggi più di 4000 studenti sono iscritti ai due college della città e quattro associazioni studentesche sono attive.
“Un campus studentesco con alloggi per tremila studenti sarebbe molto gradito”, ha dichiarato Jimmy van der Vliet, consigliere comunale del VVD ad Almere. Purché si rispettino i patti, ha aggiunto. Van der Vliet chiede che gli alloggi siano accessibili anche agli gli studenti di Almere. Un qui pro quo che migliorerebbe la situazione accademica della città.
Il consigliere comunale del VVD ha presentato una mozione per raggiungere questo obiettivo, e la maggioranza del consiglio comunale ha acconsentito.
Il parcheggio della stazione ferroviaria Almere Centrum dovrebbe essere la sede del nuovo campus. Questa è una delle molte misure che l’UvA ha concordato con dieci altri partiti, tra cui il responsabile di alloggi per studenti Duwo, l’Hogeschool van Amsterdam, l’unione studentesca Asva e il comune di Amsterdam. Gli accordi prevedono 9400 case a prezzi accessibili entro quattro anni.
È complicato soddisfare le richieste, ha detto a Het Parool Hans den Boer, portavoce dello sviluppo abitativo dell’università. “Queste non sono coerenti con il nostro modus operandi: vogliamo che i nostri studenti vengano istruiti in uno dei quattro campus. Il fine è quello di favorire lo scambio di informazioni tra personale e studenti”.