Crisi, dal 2008 saracinesche abbassate per 1/5 dei negozi del paese

1/5 dei negozi d’Olanda, ha chiuso battenti dallo scoppio della crisi nel 2008; è quanto emerge da uno studio dell’agenzia di ricerche sociali, la Q&A che ha analizzato i trend economici degli ultimi anni, rilevando l’incerta situazione del commercio al dettaglio nelle città del paese. Secondo l’indagine, cosi come riportato dall’NRC, i negozi d’abbigliamento e quelli di elettronica sono stati i business sui quali hanno colpito più duramente gli effetti della crisi. Quali sono, però, le cause principali? I costi elevati ed il volume d’affari ridotto, alle quali va aggiunto un progressivo, ma sostanziale aumento, degli acquisti presso negozi online. Tra le catene che negli ultimi anni hanno consegnato i libri in tribunale, troviamo Siebel, Free Record Shop eMexx mentre altre, più generaliste ed attente alla formula “prezzi bassi e quantità”, quali Action e Primark si contendono la sempre più magra torta della vendita al dettaglio.

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