Oltre 100 centri di assistenza all’infanzia diffusi nei Paesi Bassi non ammetteranno più bambini non vaccinati, a scriverlo è il portale NOS. In 25 di questi, il divieto è già in vigore dice ancora l’emittente.
In teoria, allo stato attuale della normativa, non sarebbe consentito questo divieto a causa delle leggi anti-discriminazione, tuttavia gli asili hanno la discrezionalità di poter rifiutare l’iscrizione per prevenire il rischio di epidemie.
Il direttore di un asilo di Amsterdam ha detto: non voglio essere responsabile al posto dei genitori se espongo i loro bambini piccoli a malattie infettive”, ha detto.
Sarebbero quattro i bambini di età inferiore ai quattro anni che hanno contratto il morbillo in un centro diurno all’Aia, nessuno di loro era vaccinato.
Per il momento, i casi di morbillo nei primi 4 mesi dell’anno sono stati già 13 contro i 20, di media, registrati per tutto l’anno.
Il ministro degli affari sociali Tamara van Ark ha istituito un comitato per esaminare le implicazioni legali di vietare ai bambini non vaccinati l’asilo nido. Al momento il 90,2% dei bambini olandesi è vaccinato contro malattie potenzialmente gravi come il morbillo, la poliomielite e la pertosse. Questa percentuale è sotto il livello del 95% raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.