bauhaus imaginista sarà in esposizione all’Het Nieuwe Instituut di Rotterdam fino al 15 settembre 2019. Si tratta di una mostra itinerante, creata in occasione del centenario dell’omonima scuola. Concentrandosi sulla diffusione e l’accoglienza internazionale del Bauhaus, comprende anche la storia della scuola fuori dall’Europa.
La mostra assume una prospettiva globale, proprio perché si intreccia a un secolo di cambiamenti geopolitici.
Siccome alcuni istituti non sono in grado di allestire la mostra completa, i curatori di bauhaus imaginista ne hanno ideato una versione più piccola; e proprio questa versione fa il giro delle grandi città europee, per tutto il 2019.
Protagonisti dell’esposizione sono quattro gegenstände, oggetti-chiave della storia del Bauhaus, che simboleggiano le basi su cui si è poi formata la scuola: il Bauhaus Manifesto di Walter Gropius, ein bauhaus film collage di Marcel Breuer, Carpet di Paul Klee, e Reflektorische Lichstpiele di Kurt Schwerdfeger.
L’artista Luca Frei ha progettato una struttura che ospiti l’installazione: al suo interno, i visitatori potranno interagire con bauhaus imaginista, e non solo.
Sono in programma diversi film che presenteranno nuove opere su temi e storie della scuola, firmate da artisti e ricercatori contemporanei. Riguarderanno per esempio l’operato di Arieh Sharon in Nigeria, o dell’architetto Lotte Stam-Beese a Mosca e Rotterdam.